Nel corso del mese di Aprile 2012 sono state effettuate potature straordinarie in vasta area del sottobosco di Punta Ala, nelle zone di proprietà comunale del Poggettone, Porto, Tartana, Pozzino, a cura del Comune di Castiglione della Pescaia.
Le finalità del progetto, cofinanziato dal Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR), vengono così indicate nei cartelli esposti in prossimità degli interventi: “Misura 226 – Ricostituzione del potenziale forestale e interventi preventivi – Interventi selvicolturali finalizzati alla riduzione del rischio d’incendio”.
L’Associazione Tutela di Punta Ala, a seguito di preoccupate segnalazioni, tramite il Presidente Avv. Marco Minoli, ha contattato in data 2 Giugno 2012 il Vice Sindaco, Dott.sa Elena Nappi – in qualità di Assessore alle politiche ambientali – per significarle le perplessità e le fondate riserve riguardo alla celerità dell’impresa appaltatrice nella raccolta degli sfalci, ormai secchi, che aumentano esponenzialmente il rischio di incendi.
Si dà atto che il Vice Sindaco ha immediatamente contattato il Direttore dei lavori per accelerare l’opera di raccolta [qui la risposta].
A distanza di quindici giorni tuttavia si constata ancora un grave ritardo, che, a stagione estiva ormai avviata, rende ancor più concreto il rischio di incendi, vanificando quindi le finalità del progetto stesso. In conseguenza di ciò si chiede pertanto un deciso e pronto intervento per evitare conseguenze irreparabili, rammentando le responsabilità di cui la Pubblica Amministrazione e le imprese appaltatrici dovrebbero farsi carico.